Al momento il fango digerito viene attualmente inviato alla sezione di disidratazione costituita da n° 2 centrifughe. L’uscita del fango disidratato avviene tramite una coclea brandeggiante per la centrifuga n°1 ed una fissa per la centrifuga n°2 e caricato in una tramoggia adibita al caricamento dei silos per mezzo della pompa a pistoni. Questa tramoggia, oltre che ricevere il fango disidratato dalle due centrifughe, riceve anche i fanghi disidratati da altri 8 impianti collocati sul territorio di Bologna con relativa omologa per mezzo di cassoni trasportabili.
Attualmente come sistema di back-up, è installata una pompa monovite della Seepex, oramai datata, che in caso di necessità viene utilizzata in sostituzione della pompa a pistoni. Purtroppo questa è al servizio di una sola centrifuga, a n°1, mediante il caricamento con la tramoggia brandeggiante. La centrifuga n°2 di recente installazione conferisce solamente all’interno della tramoggia mediante una coclea fissa.
L’obietttivo di progetto è quello di avere un sistema di riserva alla pompa che sia flessibile e indipendente e che si integri agevolmente con il sistema impiantistico attuale. Tale sistema, quindi, sarà al servizio delle due centrifughe esistenti e permetterà di lavorare in parallelo con il caricamento dei fanghi attuale.