Il Sistema Mose, prevede sulle 3 bocche di Porto lagunari la predisposizione di 4 schiere di paratoie (2 sulla Bocca di Lido) per difendere Venezia dalle acque alte.
A Lido Treporti è prevista la realizzazione di queste opere: rinforzo con ampliamento delle sponde esistenti; costruzione di terrapieni conterminati da moli in pietra foranea per la formazione di porti rifugio e degli edifici di Spalla Est e di conca di navigazione; dragaggi e protezione dell’esistente; dragaggio confinato tra doppio palancolato per sede di alloggiamento dei cassoni di barriera; consolidamento del fondale con jet-grouting; formazione di un’isola artificiale conterminata da pietra foranea e riempita con materiale di risulta proveniente dai dragaggi; esecuzione della Spalla Ovest; realizzazione di una lunata; costruzione dei cassoni di alloggiamento delle paratoie e loro posa sul fondale.
In corrispondenza della bocca di porto di Lido il Mose comprende 2 barriere (barriera di Lido Sud, Canale S. Nicolò con n. 20 paratoie e barriera di Lido Nord, Canale Treporti con n. 21 paratoie) oltre ad un porto rifugio con n. 2 bacini collegati da una conca di navigazione. Le due barriere si intestano lateralmente su opere di spalla lato terra e su opere di spalla posizionate su di una nuova isola artificiale realizzata sul centro della e trave bocca che quindi le collega ed altresì ospita la maggior parte degli impianti per il loro funzionamento. Gli impianti principali vengono predisposti all’interno di n. 3 edifici seminterrati posizionati lato canale S. Nicolò. Le paratoie delle schiere vengono incernierate su cassoni in c.a. detti “alloggiamenti delle paratoie” e costituiti da elementi cellulari monolitici dotati di impianti per la movimentazione delle paratoie e delle relative cerniere. I cassoni (n. 2 di spalla e n. 7 di soglia) sono varati all’interno del rispettivo recesso di barriera ad una quota tale da avere l’estradosso alla stessa quota del fondale della sezione di chiusura.