Complesso di 7 edifici di nuovo impianto destinati alle attività didattiche e di ricerca della Facoltà, che trovano insediamento nella nuova area universitaria di Mestre, ad integrare le prime sedi della stessa Facoltà già operative nel campus mestrino, con accesso da via Torino. L’area è localizzata nel settore sud-orientale della città di Mestre. L’intervento si sviluppa secondo due fasi complementari con redazione di Piani di Sicurezza e Coordinamento per ciascuna fase.
I quattro nuovi edifici, funzioni: alluminio, zinco-titanio e pietra sono i materiali dei rivestimenti di facciata dei quattro edifici concepiti dai progettisti secondo elevati criteri di efficienza energetica e di sostenibilità ambientale, utilizzando sistemi di schermatura solare orientabili e ombreggiamento, facciate ventilate, cappotti, vetraggi ad alta prestazione.
Porta del Campus è Alfa:
l’edificio di nove piani composto da due volumi giustapposti che all’ultimo piano domina la suggestiva vista sulla laguna. Al suo interno Alfa ospita: la Biblioteca di area scientifica con 134 posti, la Segreteria, l’Auditorium da 240 posti, la caffetteria, una sala conferenze, uffici e studi dei docenti.
Di fronte ad Alfa c’è Beta:
l’edificio a quattro piani dal tetto aggettante sopra al quale è collocato un impianto fotovoltaico da 20W, che al suo interno ospita i laboratori didattici e i laboratori di ricerca.
Gamma:
è l’edificio tecnico, formato da un unico piano, dove è collocato il Centro interdipartimentale di servizi che svolge funzioni di pronto intervento tecnico per tutti i laboratori e comprende strutture base di servizio quali officina, falegnameria, soffieria.
Delta:
quattro piani, ospita 8 aule (641 posti complessivi) per le lezioni frontali.
Completano la parte edilizia di nuova costruzione i due comparti interrati che ospitano i locali tecnici (centrale elettrica, termica, frigorifera) e tre archivi, i depositi chimici, magazzini e parcheggi.