Siamo stati invitati dall’Agence Marchica per rielaborare l’area antistante il Parc aux Oisseaux, con l’obiettivo di creare un rapporto mare/terra che preveda la minor antropizzazione possibile, la filosofia del progetto è quella del “Building with nature”.
Il connubbio mare e terra lo si è ottenuto facendo penetrare la laguna nell’area costiera creando una continuità nel paesaggio attraverso un risultato naturale e minimizzando gli interventi antropici, che creerebbero un ambiente meno integro con il contesto e di più difficile e onerosa manutenzione nel tempo.
Creando dei passaggi per l’acqua, si andranno a disegnare delle zone rappresentate da delle struttre morfologiche (Barene, Velme) che riprendano le morfologie della zona umida costiera.
Si prevede una strada di viabilità secondaria che arriva da est e attraversi la nuova area umida. Lungo tale percorso saranno realizzate delle piazzole di sosta dove potersi fermare, ammirare il paesaggio e da dove si potranno percorrere i camminamenti pedonali che fiancheggiano la laguna. Si è pensato di lasciare la viabilità principale a sud dell’intera area in modo da evitare il traffico pesante in quello che dovrebbe essere un polo turistico ambientale da salvaguardare e valorizzare Aspetto fondamentale del progetto è quello delle conterminazioni delle sponde del boulevard, delle isole che sono in esso inserite e delle rive verso la laguna. Tali strutture sono finalizzate alla protezione e al mantenimento del terreno naturale o di riporto delle sponde del boulevard e delle configurazioni morfologiche presenti nelle zone di transizione tra la terra ferma e il mare. Le scelte possibili sono varie e spetterà al committente scegliere la migliore.