Il Nuovo Centro Congressi di Padova, in fase di costruzione nell’area Nord della Fiera, è stato “disegnato” dal noto architetto giapponese Kengo Kuma e sarà in grado di ospitare complessivamente 3500 persone.
Un progetto che si inserisce nel percorso più ampio per fare del quartiere di via Tommaseo il luogo “propulsore” dell’innovazione, un polo di riferimento per la città, ma al contempo uno spazio con una forte capacità di attrazione a livello nazionale e internazionale. Il progetto rappresenta un esempio concreto di architettura stratificata, unendo la tecnica giapponese dello “Spatial Layering”, che consiste nella sovrapposizione di elementi con diversi livelli di permeabilità, al recupero della tradizione padovana degli spazi intermedi. I due nuclei fondanti del progetto, l’Anfiteatro e la Sala Grande, sono inglobati in una sequenza di spazi che ne mediano in rapporto con l’esterno. Le grandi vetrate sommitali conferiranno un effetto unico di illuminazione alla galleria centrale. Il nuovo Centro Congressi è concepito come un contenitore in grado di accogliere in maniera flessibile un’ampia varietà di funzioni, trasformando i propri spazi in funzione delle caratteristiche dell’evento ospitato.